Honningsvåg è la località più a nord del mondo è poco più di un borgo, situato però in una zona affascinante, lungo una baia nella zona meridionale dell’isola di Magerøya, la stessa isola in cui si trova, dal lato opposto, Capo Nord.
Honningsvåg
significa “la baia situata sotto la montagna” e prende il suo
nome proprio dalla baia in cui venne insediata in tempi lontanissimi.
Le
principali attrazioni di Honningsvåg sono legate alla natura e
all’ambiente circostante, ma nel centro cittadino si può trovare
una interessante chiesa del 1884, l'unico edificio sopravvissuto ai
bombardamenti, e il Nordkappmuseum,
che raccoglie documenti e reperti sulla storia dell'isola.
Il
mare che circonda l’isola rimane comunque libero dal ghiaccio tutto
l’anno, effetto climatico dovuto alle correnti calde del Nord
Atlantico che qui lambiscono le coste e favoriscono una serena
permanenza.
Se
non sapete come trascorrere il tempo nella vostra sosta a Honnisvag
con circa 20 euro (a testa) potete entrare in un congelatore dove
dei Norvegesi hanno realizzato un bar completamente in
ghiaccio.
Pagherete l'ingresso, vi metteranno addosso un poncho di piumino rosso (tale da farvi sembrare una versione esquimese di Cappuccetto Rosso, e vi accompagneranno in una mega cella frigorifera dove viene realizzato un bar "in ghiaccio".
La struttura è piccola ma carina. Diciamo che se siete a Honnisvag e dovete perdere tempo in attesa della visita clou, al Capo Nord, potete anche investire circa 20 euro.
Dentro c'è un igloo visitabile (in ginocchio per il lungo corridoio) e alcune ricostruzioni da ambientazione polare (teste di orso, slittino con pellicce, etc etc).
Ci sono anche alcuni banconi dove potrete assaggiare una bella bevanda - rigidamente non alcolica, niente alcool all'ice bar - dai vari sapori.
Foto di rito dietro il bancone, sulla slitta, dentro l'igloo... e poi avrete voglia di uscire per il freddo che c'è.
Nelle vicinanze trovere caratteristici negozietti...dove vendono anche le caratteristiche pellicce di renna.
Pagherete l'ingresso, vi metteranno addosso un poncho di piumino rosso (tale da farvi sembrare una versione esquimese di Cappuccetto Rosso, e vi accompagneranno in una mega cella frigorifera dove viene realizzato un bar "in ghiaccio".
La struttura è piccola ma carina. Diciamo che se siete a Honnisvag e dovete perdere tempo in attesa della visita clou, al Capo Nord, potete anche investire circa 20 euro.
Dentro c'è un igloo visitabile (in ginocchio per il lungo corridoio) e alcune ricostruzioni da ambientazione polare (teste di orso, slittino con pellicce, etc etc).
Ci sono anche alcuni banconi dove potrete assaggiare una bella bevanda - rigidamente non alcolica, niente alcool all'ice bar - dai vari sapori.
Foto di rito dietro il bancone, sulla slitta, dentro l'igloo... e poi avrete voglia di uscire per il freddo che c'è.
Nelle vicinanze trovere caratteristici negozietti...dove vendono anche le caratteristiche pellicce di renna.
Interessantissimo!!!! Vorrei proprio visitare Honningsvag.. Grazie come sempre per le tue dritte uniche che solo chi va in certi luoghi puo conoscere! ;)
RispondiEliminaFigurati, grazie del messaggio e sempre a disposizione di ulteriori dettagli!!!
RispondiElimina