30 giugno 2014

AREZZO la FIERA ANTIQUARIA

UN GIORNO AD AREZZO PER LA FIERA ANTIQUARIA

La Fiera Antiquaria di Arezzo, che si svolge ogni primo sabato e domenica del mese, è la più grande d’Italia, con oltre 500 espositori.
Nata per prima, su territorio nazionale nel 1968, è la più conosciuta e frequentata.

La nostra impressione subito appena arrivati è stato un tuffo nel passato, il piacere della scoperta in una varietà impressionante di oggetti di varie epoche.
Ogni edizione della Fiera conta in media ventimila visitatori: collezionisti, antiquari, turisti o semplici curiosi, si concedono una stimolante passeggiata all’aperto tra le bancarelle esposte nei luoghi più caratteristici del centro storico, avendo a disposizione pezzi di antiquariato tra i più disparati: mobili, libri antichi, dipinti, ceramiche, ferrame artistico, vetrate liberty, antichi strumenti scientifici e professionali, orologi, argenti, gioielli, pizzi e merletti, collezioni di vario genere, oggetti art decò e infine modernariato e oggettistica varia.
Penso che chiunque l’ha visitata, italiano o straniero, porta a casa un ricordo indimenticabile della nostra città: è davvero un appuntamento da non perdere!




Arezzo ingiustamente oscurata dalla fama di Firenze, Siena e Pisa non per
questo, però, può essere considerata una meta turistica secondaria. Al contrario, Arezzo offre tutto quello che ci si aspetta dalla Toscana più bella: le atmosfere, l'accoglienza, l'arte e la gastronomiama senza l'insopportabile folla di turisti che affligge le più famose sorelle toscane.

Le 10 cose da vedere ad Arezzo:

Basilica di San Francesco ad Arezzo

Piazza Grande ad Arezzo

Duomo di San Donato ad Arezzo

Basilica di San Domenico ad Arezzo

Museo di Arte Medioevale e Moderna

La Pieve di Santa Maria ad Arezzo

Casa Museo di Giorgio Vasari

La Giostra

Due sole volte l'anno, invece, si svolge la Giostra del Saracino. Il penultimo sabato del mese di giugno (Giostra di San Donato) in notturna e la prima domenica del mese di settembre (Giostra di settembre) di giorno, Piazza Grande diventa lo scenario di questa antica competizione in costumi medievali. I cavalieri dei quattro quartieri cittadini devono colpire lo scudo del "Buratto" con una lancia, senza farsi colpire a loro volta dal fantoccio del Saracino. La giostra rievoca il periodo in cui ci si allenava contro l'eventuale invasione dei "Mori" ma è poi diventata nei secoli una semplice celebrazione di bravura.

Cosa e dove mangiare ad Arezzo
Ad Arezzo le colline, le vigne, gli orti, gli animali selvatici e quelli da fattoria
rezzo le colline, le vigne, gli orti, gli animali selvatici e quelli della fattoria, per questo aspettatevi una cucina sostanziosa fatta di paste, carne, formaggi, verdure e vino buono:
pappardelle con la lepreo al sugo di ocio(oca o pollo)
gnocchi con ricotta e spinaci,
i bringoli o i picicon vari condimenti.
Tra i secondi troneggia lacarne di Chianina, i "Grifi" il muso del vitello
condito con spezie e pomodoro, una bella scelta di formaggi tra cui l'abbucciato fiorentino.

Il dolce tipico di Arezzo e provincia è il Gattò aretino tronchetto di Pan di Spagna bagnato con cioccolato.

1 commento:

  1. wow quanto amo questa fiera, ci sono stata due volte perchè mio padre colleziona, vende e acquista oggetti di antiquariato e quando va a dlele grandi fiere mi porta perchè mi piace fare sempre un tuffo nel passato anche se devo dire la verità che stare a casa nostra sembra stare nell' 800 hihihihih visti i tanti oggetti e mobili. E poi la Toscana è sempre la Toscana

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