5 aprile 2014

Isole Eolie: PANAREA


Panarea è l’isola più piccola e la meno elevata delle Isole Eolie e con gli isolotti di Basiluzzo, Spinazzola, Lisca Bianca, Dattilo, Bottaro, Lisca Nera, gli scogli dei Panarelli e delle Formiche, forma un piccolo arcipelago fra Lipari e Stromboli posto su un unico basamento sottomarino. 


Dal punto di vista geologico Panarea è la più antica delle isole Eolie, con gli isolotti circostanti quel che resta di fenomeni eruttivi di un unico bacino vulcanico, oramai quasi del tutto sommerso ed eroso dal mare e dal vento.Divisa nel senso della lunghezza da un’ elevata dorsale, rimane soltanto la parte orientale e meridionale dell’ isola originaria, con coste relativamente limitate in altezza, caratterizzate da piccole spiagge e vaste zone pianeggianti, anticamente coltivate a vigne ed oliveti e di cui ancora oggi si notano i terrazzamenti che erano adibiti alle colture, oramai abbandonate. Il lato occidentale e settentrionale è caratterizzato da coste inaccessibili e molto frastagliate, alte e fortemente scoscese, un continuo succedersi di terrazzamenti, crepacci e suggestive formazioni di lava solidificata.La macchia mediterranea di Panarea presenta fichi d’India, lentisco, agavi, ginestre, capperi e piante di olivi secolari, resti dell’antica vocazione agricola dell’isolaL’approdo più importante e scalo commerciale e turistico è nella località San Pietro, la principale contrada dove si concentra l’odierno abitato.La popolazione è intorno ai 200 abitanti stabili (in inverno, nei mesi estivi con i turisti può facilmente decuplicare). Gli isolani vivono ora soprattutto del successo turistico dell’isola, esploso alla fine degli anni ’70, ma iniziato alla fine degli anni ’50, con la scoperta di queste isole dimenticate da parte di villeggianti più avventurosi, alla ricerca di un’oasi di vita più semplice e a contatto diretto con la natura.Una vacanza a Panarea può essere vissuta e goduta in molte maniere: classica in un hotel o pensione, lussuosa in una villa in affitto esclusiva, con tutte le comodità in una casa in affitto, agile in un bed & breakfast, essenziale in una stanza, senza dimenticare, dopo un giorno in barca, di gustare le specialità eoliane in uno dei suoi tanti ristoranti. 

PANAREA SPIAGGE
Le spiagge raggiungibili a piedi dal centro abitato sono situate tutte sul versante orientale e meridionale dell’isola, la restante parte dell’isola si presenta scoscesa e quasi totalmente inaccessibile. Le altre spiagge presenti sono situate nei vicini isolotti di Basiluzzo e Lisca Bianca, facilmente raggiungibili dal porto per mezzo delle numerose imbarcazioni che con una modesta cifra vi accompagneranno alla spiaggia prescelta per poi riprendervi dopo qualche ora.


CALA JUNCO 
La spiaggia, situata nei pressi del villaggio preistorico di Punta Milazzese a sud-ovest deL molo di San Pietro, è raggiungibile a piedi in 30min seguendo la strada che conduce prima a Drautto e poi, attraverso un antico sentiero a Cala Junco, probabilmente utilizzata ai tempi del villaggio preistorico come darsena. La baia che lo compone è a forma di anfiteatro delimitato ai lati da stravaganti formazioni rocciose che creano così una piscina naturale. Questa cala viene definita come una delle baia più belle non solo dell’isola ma dell’intero arcipelago, le acque che la bagnano assumono strabilianti colorazioni che variano dal verde smeraldo, al turchese al blu intenso. La cala nel periodo estivo è quasi sempre molto affollata ma ciò non toglie il piacere di tuffarsi nelle rinfrescanti acque e rilassarsi in un vero e proprio angolo di paradiso. 
CALA DEGLI ZIMMARI 
Situata nella parte meridionale dell’isola la Cala degli Zimmari è raggiungibile in 20min a piedi dal porto, percorrendo la stradina che conduce inizialmente a Drautto e prosegue per il villaggio preistorico. La cala è l’unica spiaggia sabbiosa dell’isola di Panarea e viene anche chiamata spiaggia rossa per il suggestivo colore del suolo che assume tonalità rossastre. 
SPIAGGIA DELLA CALCARA 
Situata sul versante nord-est di Panarea è raggiungibile in 20 min. attraverso la stradina che da San Pietro conduce a Ditelle. La spiaggia della Calcara è una delle più suggestive per l’ inconfondibile aroma vulcanico che si respira, sorge su un cratere estinto ed è nota sopratutto per le innocue fumarole che dal suolo elevano i gas, rendendolo scottante, modificandone la cromia e creando dei solchi nel terreno. 




PANAREA VITA NOTTURNA
Panarea in estate è sinonimo di mare incontaminato, natura, relax pesce fresco, tanto divertimento e movida notturna. E’ per questo che Panarea, la più chic e costosa isola delle EolieB è una delle mete favorite dei single in vacanza.
Le sue numerose attrattive ed i tanti locali notturni sono infatti un’ottima occasione per conoscere nuove persone, divertirsi in un clima di festa e vivere una vacanza al mare all’insegna della spensieratezza. Panarea è inoltre chiamata “l’isola dei Vip” per le famose frequentazioni di personaggi famosi provenienti da tutto il mondo,
Si possono incontrare in discoteca o magari partecipando a uno dei party privati organizzati nelle “mega ville” dell’isola. La serata lascia lentamente il passo ai ritmi della notte e sul tardi la movida di tutte le età si sposta in un luogo unico e rinomato, la discoteca Raya, frequentata anche da coloro che pernottano nel resto delle Eolie, che spesso si recano a Panarea per trascorrere una notte in uno dei luoghi più “in” dell’arcipelago. La discoteca Raya è un luogo davvero suggestivo, grazie alle sue tre terrazze panoramiche in cui ballare sino alle prime luci del mattino. Se vi trovate a Panarea a Ferragosto, un “must” del divertimento isolano per i più giovani è il Rhum & Pera”, una barca a vela attraccata al largo dell’isola, che per tutta la settimana di metà agosto organizza feste a bordo. Spettacolare infine la festa del 15 agosto, quando numerose imbarcazioni si riuniscono intorno al “Rhum & Pera”, per festeggiare insieme il Ferragostocreando una grande discoteca galleggiante.

PANAREA PAESE
Con le sue casette bianche che spuntano dietro ogni angolo, abbellite da terrazze tappezzate di fiori e piante, e le strette viuzze ombreggiate da alberi da frutto, Panarea sembra quasi un'isola greca.Non ha strade degne di essere chiamate tali e la sua lunghezza di non più di due chilometri e mezzo consente di percorrerla a piedi. Il suo minuscolo porto-paese è caratterizzato da case bianchissime di calce con i pergolati sostenuti da “pulera”, (tipiche colonne tondeggianti delle case Eoliane). Le terrazze sul mare e la vegetazione rigogliosa e pittoresca fanno dell’isola una delle mete più alla moda del Mediterraneo.Nessuna auto può infilarsi nelle viuzze dell'isola a disturbare la quiete, anche se i veicoli a tre ruote e i carri a trazione elettrica sono frequenti. In realtà, l'intima tranquillità di Panarea l'ha resa un po' un ghetto per soli ricchi, simile a Vulcano per esclusività. In bassa stagione si può trovare un alloggio a prezzi ragionevoli , e certamente vale la pena trascorrere qui qualche pigro giorno godendosi le bellezze dell'isola. A Panarea non esiste illuminazione stradale, quindi sarebbe consigliato portare una torcia.La popolazione si distribuisce in tre borghi sul lato orientale dell'isola - Ditella, San Pietro e Drauto, anche se i tre paesini si fondono l'uno nell'altro e che le strade spesso non hanno nome.Facendovi strada nel labirinto di stradine, dirigetevi verso sud e, dopo una camminata di mezz'ora lungo il sentiero tortuoso, arriverete alla cala in gran parte rocciosa sotto Drauto. Appena passato il paese, il sentiero scende verso la Cala dei Zimmari, una bella spiaggia sabbiosa, unica dell'isola.Dalla fine della spiaggia sale una mulattiera che raggiunge e attraversa lo spettacolare promontorio di Punta Milazzese, dieci minuti più avantisi, sopra cala Junco trova un villaggio dell'età del Bronzo.I panorami che si godono da Punta Milazzese sono eccezionali, abbracciando Vulcano e Lipari di fronte e a ovest, Salina oltre Filicudi, della quale si scorge appena il profilo di Capo Graziano. 
PIATTI TIPICI DI PANAREA 
Il sovrano indiscusso che fa da padrone nei piatti tipici delle Isole Eolie è, indubbiamente, il pesce, a seguire il cappero eoliano ed i caratteristici pomodorini “a pennula”. 
Alla Prossima. MariaGrazia
 

2 commenti:

  1. Giulietta6.4.14

    Bellissima panarea. Hai ragione. Mi piacerebbe tornarci. :)

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    1. Si è molto bella Panarea...poi quel caratteristico odore di Lavanda!!!

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