Per
la caratteristica architettura medievale il suo centro storico è
stato dichiarato dall' UNESCO patrimonio
dell'umanità.
Meta
di un turismo mordi e fuggi, mi ha dato l'mpressione di una
Disneyland del Medioevo.
Difficile
dimenticare un’alba tra le torri di San
Gimignano,
a buon diritto definita dall’Unesco
un “capolavoro del genio creativo umano”.
Il
borgo è quasi interamente contenuto nelle mura duecentesche; il
caratteristico aspetto medievale, tipicamente due-trecentesco.
La
torre era, nell’epoca medievale, il massimo simbolo di potenza;
secondo la tradizione, nel Medioevo erano settantadue, come i nuclei
delle famiglie benestanti, del cui potere economico erano diretta
espressione. Delle 72 tra torri e case-torri esistenti nel periodo
d’oro del Comune, ne restano oggi circa quattordici maggiori.
Le
piazze più importanti di San Gimignano sono la piazza della Cisterna
e la piazza del Duomo.
Da
vedere:
1)
Il palazzo del
Podestà ,
dominato dalla torre detta la Rognosa,
alta 51 m, venne costruito nel secolo XIII per ospitare il Podestà
con la sua famiglia.
2)
Il Palazzo del
Popolo o
Palazzo Nuovo
del Podestà è
situato sul lato sinistro della piazza del Duomo ed è oggi sede del
Comune.
3)
All’interno del palazzo si trova il Museo
Civico, che
espone dipinti della scuola fiorentina e senese e opere del
quattrocento tra cui quelle di Pinturicchio e Filippino Lippi.
4)
La chiesa
Collegiata,
consacrata nel 1148, è in stile romanico toscano.
5) La
Chiesa
di Sant’Agostino è
da visitare per la Cappella di Santo Bartolo e i numerosi affreschi
che ospita, tra cui le Storie della vita di sant’Agostino e altri
resti di affreschi e tele di autori come Piero del Pollaiolo e
Sebastiano Mainardi.
Sapori Gastronomici di San Gimignano
San Gimignano non è solo per le sue splendide torri, ma anche l’ingente patrimonio artistico che chiese , palazzi e musei conservano.
La
campagna che circonda la città era famosa nel medioevo per i vini
pregiati, tra cui la vernaccie, e la ricca produzione di zafferano.
Oltre
a ricette proprie del territorio toscano, come la ribollita, la pappa
al pomodoro, e i vari tipi di crostini, San Gimignano ha ricette
tipiche come il coniglio
alla Vernaccia.
La
Vernaccia
di San Gimignano è
uno dei vini bianchi più pregiati, è stato il primo vino italiano a
ricevere il marchio di Denominazione di Origine Controllata nel 1966.
Alla prossima MG
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